Arriva un'ottima notizia che, vista la data, suona come un vero e proprio regalo di Natale.
Nonostante oltre un miliardo di euro di debiti nei confronti dei propri associati, ripartizioni non esattamente eque ( sostanzialmente chi guadagna di più ha più voce in capitolo degli altri, pura democrazia), fino ad oggi se volevi "tutelare" le tue opere d'ingegno avevi solo una strada: SIAE, Società Italiana Autorizzata alle Estorsioni.
Dal 20 Dicembre 2012 invece, il monopolio sulla gestione del diritto d'autore è stato abolito.
Altre società potranno adempiere a ciò che la SIAE, evidentemente, non faceva.
Ora.
La notizia è sicuramente interessante, visto il malcontento generale, ma trovo altrettanto ovvio che ci vorranno anni, forse decenni, per regolamentare le cose per bene e far si che diventi di uso comune utilizzare altri servizi.
Mettiamo caso che un'organizzazione eventi faccia un bel concerto rock in una live house, chi dovrà pagare? SIAE o, ad esempio, IMAIE ?
E le radio, a chi verseranno la loro decima?
Autori e compositori come potranno essere sicuri di essere tutelati da società più piccole e non statali?
Queste e molte altre domande dovranno essere poste e risposte, vedremo un po' cosa succederà.
Intanto, viste le feste, una bottiglia possiamo anche stapparla!
Auguri!
#LoveLife
C
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