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venerdì, dicembre 23, 2011

Sakura - Tribute to Japan



Sul sito di XL di Repubblica ho trovato questo video idealmente dedicato ai fatti di Fukushima dal titolo "Sakura Tribute to Japan", realizzato da Gio Fronti ed Alessandra Pescetta e presentato sabato scorso, 17 dicembre, al Festival Internazionale del Reportage ambientale del Genova Film Festival.

Prodotto da la Casa dei Santi in collaborazione con XL e Trentino Sviluppo, vede come protagonista la Maestra di Noh Monique Arnaud.
Le musiche sono state realizzate da Alberto N.A. Turra.

Ti consiglio di dare un'occhiata, ne vale davvero la pena.

Per il video clicca qui.

#LoveLife

C


domenica, dicembre 11, 2011

Grazie, Maestro Araki!


Lo scorso primo dicembre s'è spento il Maestro Shingo Araki all'età di 72 anni.

Per chi non lo sconoscesse, Araki ha influenzato il modo di disegnare cartoni animati in tutto il mondo negli ultimi 40 e passa anni. E' stato il character designer di alcune delle più fortunate serie televisive tra cui Lady Oscar, Goldrake, I Cavalieri dello Zodiaco.
Insieme alla storica collaboratrice Michi Himeno, Araki ha imposto uno standard qualitativo superiore alle produzioni seriali dell'epoca.

Linee affusolate, personaggi realistici ma al contempo dotati di occhi trasognanti che li rendevano alieni ed affascinanti, donne bellissime e uomini possenti hanno segnato l'infanzia di milioni di giovani in tutto il mondo.
Disegni innovativi e dettagliati uniti a storie completamente differenti rispetto a ciò che Walt Disney, Warner Bros o Hanna & Barbera ci avevano proposto fino ad allora sono state la formula vincente di quei racconti sottoforma di fogli animati.

Ma per me Shingo Araki ha voluto dire di più.
Grazie ai suoi disegni per me è nato l'amore per il Giappone, per la sua cultura, per la sua lingua. Dalle sue matite traspare un gusto per l'estetica e per i particolari che nella nostra tradizione occidentale non esisteva. Lo snaturare l'anatomia, la prospettiva, la gravità creava effetti poderosi ed impressionanti.
Quante volte ho pensato che, con l'impegno, avrei potuto scindere le molecole a mani nude come Pegasus.
Grazie al Maestro Araki ho imparato la dedizione, lo spirito di sacrificio, gli ideali ed i valori che sono alla base di un popolo.
Certamente in una versione ridotta ed edulcorata, pur sempre di cartoni animati si parla, ma tutto questo ai tempi mi ha dato degli input che mi hanno permesso di andare più in profondità.

La persona che sono oggi è cresciuta grazia anche a quegli stimoli ed allo spirito che hanno saputo trasmettere il Maestro Araki con le sue opere!

Ti avrò detto già che una delle mie più grandi passioni è stata quella del disegno e, in qualche maniera, ho voluto così omaggiare la memoria di questo grande artista:


Grazie, Maestro Araki!

#LoveLife

C

mercoledì, novembre 30, 2011

David Ritz - Un'anima divisa in due. Vita di Marvin Gaye


L'anno scorso sono stato per la prima volta al MEI.
Allo stand di Arcana Edizioni ho trovato un sacco di volumi interessanti sulla soul music, sulla Motown e su svariati artisti. Ma appena ho visto questa biografia non ho avuto alcun dubbio che dovesse essere mia: "Un'anima divisa in due. Vita di Marvin Gaye" di David Ritz.
David Ritz è uno scrittore, giornalista nonchè autore ( ha collaborato alla stesura della super hit di Marvin "Sexual Healing") che per anni ha seguito Gaye, la sua famiglia, gli amici, i collaboratori e raccolto le loro dichiarazioni. Il risultato è questa biografia frutto di lustri di interviste e viaggi tra gli Stati Uniti e l'Europa. Ho sempre pensato di dover andare ad Ostenda in "pellegrinaggio" agli studi dove Marvin ha lavorato durante il suo esilio europeo.

Questo corposo volume, nelle sue 400 pagine, si snoda abilmente attraverso i ricordi della primissima infanzia di Marvin ( arricchiti da quelli dei parenti e degli amici), passando per le varie fasi che l'hanno portato da Washington DC a Motor City, da batterista turnista a superstar mondiale.

Una delle cose che più mi ha colpito è che Marvin, stereotipo del sex symbol e quindi immagine di un uomo sicuro di sè, in realtà aveva una fottuta paura di affrontare il pubblico ( composto per lo più da donne invaghite di lui) ogni singola volta che doveva salire su un palco.
Un'analisi più profonda di come abbia passato l'infanzia e l'adolescenza, di cosa volesse dire per lui la musica ( sia sacra che secolare), mi hanno fatto comprendere meglio l'uomo dietro l'artista, il perchè di certe scelte stilistiche e di come, per alcune persone, la musica sia davvero un dono ed un talento innato.

Per quelli come me, che non fanno parte di questa categoria, invece non resta che studiare ed avere tanta dedizione.

Un ringraziamento ad Angelo Bernacchia, ufficio stampa di Arcana, che in quell'occasione mi ha omaggiato di un volume sul rock in Giappone nel dopoguerra: Julian Cope "JapRockSampler". Magari prossimamente te ne parlerò.

#LoveLife

C


mercoledì, novembre 16, 2011

Take Care, ma non troppo




Ciao.
Come sai su questo blog non parlo mai di Drake.
Ma poco fa Baby K ha re-twittato questo link su egotripland.com e, dopo quella storia dei maglioni, non potevo fare a meno di condividere con te questo momento di arte moderna!
Il disco ancora non l'ho sentito, anche se sono sicuro che sarà un bell'album, ma per quanto riguarda la cover sono d'accordo con il sito che lasci davvero a desiderare....
Molto meglio Drake versione KFC mangiando dell'ottimo pollo fritto, mentre dà il meglio di se al laptop, al pub con gli amici o in versione vigile mentre prende una bella multa ( a me l'hanno presa il mese scorso, li mejo mort....come si dice in francese!).

Vatti ad ascoltare Take Care, va'.

#LoveLife

C

sabato, novembre 12, 2011

The Rap Board


Niente.
Surfa m'ha svoltato il sabato pomeriggio ( uno di quelli dove devi fare 130100101010 cose ma non hai voglia di farne neppure una).
Via subito su www.therapboard.com
Puoi giocare come uno scemo (come me) per ore cliccando sulla faccia dei tuoi rapper preferiti (dei tuoi però) tra cui 50, Uncle Snoop, Jeezy, Baby, SouljaBoy, Drizzy, Bawse, T.I. ecc. e loro diranno una loro espressione celebre.
Presto uscirà l'applicazione per iPhone; penso che la scaricherò il giorno stesso.
Per sapere esattamente quando, segui il team di quei genii che l'hanno realizzata @therapboard

Continuo a giocare!

#LoveLife

C

martedì, novembre 08, 2011

I Gatti Persiani


La mia consorte sa sempre consigliarmi film meravigliosi, c'è poco da fare.

Ieri ho visto questo, "I Gatti Persiani", e sono rimasto entusiasta.
Long story short, è la storia di due ragazzi di Teheran che fanno indie rock e vogliono mettere su una band. Ma in Iran è vietato dalla legge e, come tutti i musicisti, sono costretti a provare di nascosto in situazioni allucinanti. Cercano quindi una maniera per uscire dal paese ed andare a suonare all'estero, ma i documenti per fare ciò sono molto costosi e si possono reperire solamente di contrabbando.

Il film stesso, girato in soli 18 giorni, è stato girato illegalmente perchè il regista, Bahman Ghobadi, era sprovvisto delle autorizzazioni necessarie. Ringrazio lui e tutto il cast per avere avuto il coraggio di osare e regalarci questo piccolo gioiello.

In una realtà come la nostra il lavoro del musicista è visto come un divertimento, un passatempo, un hobby. Pensare di fare una carriera lavorativa da musicista è quantomeno ridicolo. Nascono così frustrazioni e problemi per chi invece vorrebbe vivere facendo questo mestiere. In Iran rischi carcere e frustate invece ed è una realtà tangibile anche se impensabile ai nostri occhi.

Come dicono sui siti seri, consigliatissimo.

#LoveLife

C

lunedì, novembre 07, 2011

Dj Seebstyle - Seebway Fresh Music Vol.02


Qualche mese fa ti avevo parlato di Dj Seebstyle e del vol. 01 del suo mixtape "Seebway fresh music vol. 01".
Sappi che è uscito il secondo volume e dentro ci sono pure io.
Uomo avvisato.

#LoveLife

C

venerdì, novembre 04, 2011

Rimandato il nuovo disco di Silvio B

Guarda, 
ultimamente non me ne va dritta una!
E questa notizia non fa che peggiorare la situazione e rendere le mie giornate ancora più tristi!

Il nuovo disco di Silvio Berlusconi feat. Mariano Apicella è stato rimandato!
Doveva essere nei negozi già a Settembre ed invece uscirà il 22 Novembre!
Ma come si fa ad aspettare ancora quasi 20 giorni?!?

Il quarto (!!!) disco del duo, si chiama "Il vero amore" ( o "True Love" come lo ha ribattezzato The Guardian) e conterrà 11 tracce firmate da my nigga Silvio Bee. 

Imperdibile!

Subito dopo l'esclusivo release party, partirà un tour mondiale che toccherà gli stadi delle più grandi città del mondo. Tra interviste, concerti, photo e video shooting, after parties ('nuff said), Silvio B. troverà anche qualche ritaglio di tempo per fare il suo secondo lavoro, il Primo Ministro di questo "paese di merda" (cit.)

Dopo questa, con gioia torno a lavorare!

#LoveLife

C

lunedì, ottobre 31, 2011

La voce di Adele in pericolo

Gira già da qualche settimana la notizia, ma adesso è diventata di dominio pubblico: Adele, cantante in classifica in tutto il mondo con hit quali "Someone like you" o "Rolling in the deep", ha un'emorragia alle corde vocali che le impedisce di cantare.
Le prime avvisaglie le ha avute all'inizio di quest'anno, ma a nulla è valso smettere di fumare e limitare l'alcool; la 23enne cantautrice ha dovuto cancellare il tour in Nord America e Regno Unito.
Tra qualche settimana subirà un'operazione chirurgica e dovrà stare a riposo per un po', nel frattempo è giunta la notizia del raggiungimento di 11 milioni di copie vendute in tutto il mondo e la vittoria ai Q Awards. Piccole soddisfazioni che spero possano aiutarla a sorridere in questo momento così pesante. Così come sicuramente la farà star meglio il supporto dei fan i quali, in tutto il mondo, stanno tempestando Twitter con l'hashtag #STAYSTRONGADELE o #prayforadele , divenuti immediatamente trending topics.

Ad Adele auguro di riprendersi presto perchè si merita di continuare a far musica e noi ci meritiamo di ascoltare ancora a lungo questa meravigliosa artista.

#LoveLife

C

mercoledì, ottobre 26, 2011

Un maglione per Drake

Un paio di giorni fa Drake ha fatto 25 anni, tanti auguri.

Spero che gli abbiano regalato uno stylist.
Come scrivevo l'altro giorno ad un ragazzo che conosco "La musica di Drake è bella in maniera inversamente proporzionale al suo modo di vestirsi". Io adoro la musica di Drake, per intenderci!

Step your sweater game up!

Il solito Symone mi ha mandato questo link e non ho potuto resistere: dovevo condividere col mondo questo momento!
Hanno messo a confronto Drake ( o meglio, i suoi maglioni ) con alcune icone dello spettacolo: Coogi sweater reso celebre da Biggie, maglia a righe alla Freddy Krueger per incubi ad occhi aperti, oppure stile nerdish che su Bill Cosby è veramente '80s, su Drake un po'...ehm. Per chiudere in bellezza con un classico che non tramonta mai, maglioncino con le treccione usato anche da Elvis The Pelvis in the Memphis!!

Signore e signori, speechless!
Young Money! E spendili meglio sti soldi!

via complex.com

#LoveLife

C

sabato, ottobre 22, 2011

Canti su Youtube? T'arrestiamo!


Il mio nome è Charlie P, sono un cantante. 
Bello e stravagante. 
Canto il rock'n'roll. 
Vesto assai elegante e certe volte lo sai sono esuberante.

Ma allo stato attuale delle cose, rischio 5 anni di galera.
Certo, questo gioverebbe molto alla mia street credibility visto che non ho mai spacciato droga o trafficato armi, però diciamo che non è esattamente nei miei programmi passare le mie giornate chiuso in una stanza ( cosa che faccio già in studio), stando attento al mio orifizio ( cosa che già accade nello show business).

Mmm. Interessanti analogie.

Beh, il discorso vero e proprio verte sul fatto che negli Stati Uniti si vuole approvare la legge S.978, fortemente voluta da RIAA ( Recording Industry Association of America) e MPAA ( Motion Picture Association of America), la quale prevede appunto che anche lo streaming di musica sia soggetto al copyright infringement e perseguibile fino a 5 anni di carcere. I fan dell'amatissimo ( da loro) Justin Bieber, diventato famoso tramite i suoi video casalinghi su Youtube mentre canta cover di artisti più famosi, si sono mobilitati per difendere il loro paladino che rischia di passare i prossimi anni dietro le sbarre lontano dalla fidanzatina Selena Gomez.

Sul sito www.freeBieber.org è infatti possibile firmare una petizione affinchè si scongiuri tale misfatto!
Io vi invito a votare tutti perchè, in caso di esito positivo per la legge, anche io rischio di finire in gattabuia avendo pubblicato svariate covers in italiano in questi anni! ( che Youtube ha quasi tutte prontamente bloccato mio malgrado).

G's up hoe's down

#LoveLife

C



lunedì, ottobre 17, 2011

How to make it in Catania

Ciao.
Ti presento la mia nuova droga.
Tutta colpa di Symone che me l'ha consigliato.

Hai troppo testosterone per Sex & The City?
Sei troppo chic per il New Jersey dei Sopranos?
Perfetto.
How to make it in America sta esattamente in mezzo.

Ambientazioni metropolitane, colonna sonora urban (la sigla è "I need a dollar" di Aloe Blacc per dirne una), fashion glam, roba giapponese e gangsters.
Mi sono visto tutta la prima serie nell'arco di 24h di un weekend di ozio 2.0.
Ora sono in paranoia perchè la seconda stagione è ancora in onda negli States.

La prima puntata inizia con Killa Cam, ci recita Kid Cudi, citano Jay-Z, Mick Boogie c'ha già fatto due mixtapes con i brani di sottofondo.

Che dire? Io aspetto che escano le nuove puntate!

#LoveLife

C

sabato, ottobre 08, 2011

Franco Battiato - Up patriots to arms tour


Lunedì scorso sento la mia amica Diana, è un pezzo che non ci vediamo.

Arriva da parte sua una proposta per me insolita "Mi fai compagnia al concerto di Franco Battiato?"
Prevedo due ore soporifere, ma è davvero tanto tempo che non ci vediamo e la conosco da quando avevamo 6 anni. 
Se po fà.

Arriviamo nella ridente e suggestiva cornice di Biancavilla ( grazie Google Maps!) praticamente invasa dagli estimatori del M° etneo e siamo costretti a parcheggiare ad un km abbondante dal luogo del concerto a causa della mancanza di posto.
Una folla che sembra non finire mai, entrare nei bar per comprare qualcosa da mangiare diventa quasi un'impresa e lo stesso dicasi per trovare un bagno.
Ma il gioco vale la candela: Franco, come viene chiamato dal coro dei fan per tutta la serata, propone uno spettacolo inedito in chiave rock ma con un quartetto d'archi ad accompagnare la band ( composta per lo più da ragazzi giovani).
Il pubblico estasiato canta ininterrottamente tutti i brani e, con mio grande stupore, ne conosco più di un paio.
Franco si diverte un mondo su quel palco, è palese.
Canta con passione, comunica col pubblico, accenna passetti danzerecci ma soprattutto c'ha un sorriso da un orecchio all'altro e tutto questo benessere e godimento arriva a pieno.

Presenti un sacco di personaggi folkloristici autoctoni che ci hanno regalato delle perle invidiabili, il resoconto della serata è stato parecchio positivo.

Grazie Franco, c'hai quasi 40 anni più di me ma il palco lo tieni ancora in maniera superba.
E' un grande insegnamento.

#LoveLife

C

giovedì, ottobre 06, 2011

Stay Hungry, stay foolish: grazie, Steve.


Il mio primo computer è stato un iMac, nel 1998. Mi sembrava incredibile potermi connettere al sito della Rai e mi arrabbiai moltissimo quando scoprii che dovevo conettermi occupando la linea telefonica ogni volta che dovevo leggere un'email. 
Quel televisorino verde acqua era fantastico. C'ho fatto di tutto.
Impaginato la mia prima fanzine su manga ed anime, colorato i miei disegni, scoperto #IRC, ICQ, finalmente potevo sentirmi tutti i giorni con i miei amici sparsi per l'Italia senza dover aspettare le canoniche lettere, potevo persino fare amicizia con giapponesi dall'altro lato del mondo, cosa all'epoca davvero impensabile.
C'era pure un super rudimentale programmino per far musica, Fast Tracker o qualcosa del genere, con cui i miei amici facevano le prime basi sulle quali lavoravamo.

13 anni dopo sto scrivendo da un iMac, uso il mio iPhone4 continuamente per lavoro (ed è il secondo modello che ho) e sto valutando l'idea di comprare un MacBook. La mia musica è in vendita su iTunes e questo ha permesso a gente dall'altro lato del mondo di acquistarla dalla propria casa.

Apple senza dubbio alcuno ha cambiato lo stile di vita di moltissime persone.
E senza parlare di design, marketing, qualità, status symbol.

Grazie a Steve Jobs per avere apportato innovazione e per ispirare le persone a fare meglio 

#LoveLife

C

sabato, ottobre 01, 2011

Romics 2011


Si.
Questo è principalmente un blog di musica, lo so.
Charlie P Italian r&b, faccio il cantante, bla bla bla.

Però, mio/a caro/a, è inutile stare qui a nasconderci dietro ad un fusillo Barilla, o dietro ad un flebile somen appena sbollentato: ho passato tutta l'infanzia a guardare TUTTE le serie giapponesi su TUTTE le reti private possibili ed immaginabili.
Ero terrorizzato dalla sigla di Megaloman (si, proprio lui il più famoso degli eroi super Megaloman). Quando avevo 4-5 anni lo trasmettevano la sera verso le 19 e, quel basso profondo unito a quella voce robotica, mi spaventavano a tal punto che cambiavo canale per la durata della sigla e poi mi godevo il telefilm, così realistico e particolareggiato. Immagino che il budget di ogni puntata si sia aggirato tra i 20 ed i 25 €. Ma negli anni '80 erano soldi eh.

Ma forse un'anima blu, blu, Megaloman.
Tralaltro nessuno dei miei amici giapponesi sulla 30ntina lo conosce, in madrepatria non se l'è proprio cagato nessuno mi sa.

Comunque, questa digressione opportuna è sostanzialmente un'apologia del fatto che, nell'arco di 20 giorni sono andato a ben 2 fiere dei fumetti in ben 2 città diverse nonostante la pubertà, per quanto mi riguarda, sia passata già da svariati anni.

Non andavo al Romics, che prima si chiamava Expocartoon come dicevo già in questo post , da circa 10 anni. Adesso si tiene alla nuova Fiera di Roma, che di nuovo ha veramente poco e credo sia opera di Fuffas o dell'Ing. Cane più che di tale Tommaso Valle, in un'area veramente vasta divisa in più padiglioni. Quelli dedicati alla fiera vera e propria sono tre, uno dedicato agli stand di collezionisti, editori o negozianti, uno dedicato al cosplay ed un terzo per le conferenze.

Ho fatto un passaggio veloce giovedì, primo giorno della fiera e non ho potuto assistere a nessuna conferenza ma, dando una lettura veloce al programma, non ho visto nulla di esaltante almeno per quanto concerne anime e manga. Probabilmente il settore cosplay sarà stato bello ricco, ho visto parecchi costumi ben realizzati che, ovviamente oserei dire a questo punto, non ho riconosciuto.

Ho ripensato alla prospettiva con la quale a volte ci si approccia alle cose ed è quella che le rende uniche.
Con il tempo, l'esperienza, l'età, la noia, la vita stressante, subentra il disincanto e tutto perde quell'aura che ci fa sembrare le cose incredibili, irripetibili, magiche.
Mi sa che invece i fumetti, comics americani, strisce italiane o manga giapponesi, ci aiutano eccome in questo andirivieni quotidiano.

Ora basta con tutta questa poesia :P

#LoveLife

C

martedì, settembre 27, 2011

Geek VS Nerd



E' un'eterna lotta, quella dei Geek contro i Nerd.
Una battaglia che continua dalla notte dei tempi ( gli anni '80) fatta a colpi di spade laser, raggi fotonici, html, php, sql, iPad, iPhone, iMac, irottoerca...
Personalmente, non essendo nè fan di Star Wars nè di Star Trek, non rientro in nessuna delle categorie anche perchè non sono nè in grado di riparare cose fighe nè di parlare Klingon. E' vero, con il mio giapponese oggi non vado da nessuna parte, la galassia è così estesa!

Fattostà che a quanto pare essere un Geek, pur rimanendo nella categoria della sfigataggine, sia molto più fico che essere un nerd, almeno non c'hai la scoliosi e usi un Mac, non un putrido PC pseudovintage color avana!

Anche io però la mia buona dose di nerdità ce l'ho sempre, robot giocattoli ne ho anche se non in bellavista sulla scrivania ma la mia collezione de i Cavalieri dello zodiaco è sacra!

#LoveLife

C

sabato, settembre 17, 2011

Etna Comics, la fiera dei fumetti a Catania


Si, hai ragione.
Non scrivo da due settimane.
Eh.
C'ho avuto da fà.

La settimana scorsa sono andato a Etna Comics, la prima fiera dei fumetti di grosse dimensioni che abbiano mai organizzato da queste parti.
Erano circa 10 anni che non andavo ad una fiera dei fumetti, l'ultima è stata il Romics di Roma (quest'anno sarà dal 29 settembre al 2 ottobre tralaltro) che forse all'epoca si chiamava ancora Expocartoon. 
Ora che ci penso però, a Natale 2009 mi sono imbattuto per caso nel Komiketto di Tokyo ed è là che mi sono sentito un po' invecchiato. 
Devi sapere che sono stato un nerd di manga ed anime da 0 a 18 anni ed il mio sogno era diventare un mangaka. Poi ho realizzato che non volevo passare la mia vita chino su una scrivania a disegnare e ho cambiato mestiere.
Ma il punto è che c'erano una marea di cosplayers ed io non ho assolutamente idea di quali personaggi impersonificassero.

Questi salti generazionali mi turbano alquanto.

Comunque, tornando all' Etna Comics devo dire che la manifestazione è stata carina. Non l'ho seguita molto, sono passato solo per un paio d'ore il primo giorno, ma è stato piacevole rivedere delle vecchie conoscenze. Ho seguito la conferenza sull'animazione giapponese anni '60 - '70 tenuta da Yoshiko Watanabe, della quale sono stato allievo quando avevo 14 anni, e quella di Gualtiero Cannarsi che ha parlato del suo lavoro di adattatore dei dialoghi di molteplici serie a cartoni e lungometraggi, in particolare quelli dello Studio Ghibli.

Ma il momento per me più significativo è stato trovarmi davanti ad una vetrina composta esclusivamente da giochi e gadget fine anni '80 inizio '90. Voltron, Transformers, L'isola di Fuoco, Brivido, i quaderni di Non è la Rai, Emiglio, He-Man, le soprese dell'uovo Kinder, dei Sofficini, il Sega Megadrive ed il Master System. Un salto indietro di 20 anni pieni, all up in yo face!
E poi, nello stand di un negozio di giocattoli dove andavo sempre da bambino, c'era lui, nella sua scatola originale della seconda serie (quelle blu scuro e non quelle gialle / dorate della prima edizione): Ioria il Leone de I Cavalieri dello Zodiaco nella versione importata da Giochi Preziosi.
E' stato il mio regalo di compleanno per i 6 anni, 1989 signore e signori.

Un istante di nerdità sublime.

Quindi, solo per questo motivo, ne è valsa la pena di andarvici.
Grazie ancora a Roberto aka Bardak degli Stiff Person per avermi pure invitato ad andarvici insieme e regalato un ingresso omaggio :D

#LoveLife

C



giovedì, settembre 01, 2011

Facebook: lancerà il 22 Settembre nuovo servizio streaming musicale

Oggi m'arriva, tramite la newsletter di Wondermark, la notizia della sepoltura non ufficiale di Myspace.
Non ci sono per niente buone notizie per il social network dedicato ai musicisti in particolare, molti colleghi chiudono i loro account migrando spesso verso Facebook o Soundcloud, e questa sarà l'ennesima mazzata.
Io, come scrivevo nel post precedente, ancora resisto ma, come tutti, faccio log in una volta ogni tanto giusto per vedere se c'è qualche messaggio.
Riporto qui di seguito l'articolo per intero:


Facebook: lancerà il 22 Settembre nuovo servizio streaming musicale

Facebook lancerà il prossimo 22 Settembre un servizio per ascoltare musica in streaming tramite il sito di social networking. E’ quanto anticipa l’emittente televisiva Cnbc con un post sulla sua pagina su Twitter. L’annuncio potrebbe arrivare durante l’annuale F8 Developer Conference, la conferenza degli sviluppatori di software organizzata da Facebook a San Francisco. Nei mesi scorsi sono circolate indiscrezioni su intenzioni della societa’ guidata da Mark Zuckerberg e di una possibile collaborazone in questo senso con Spotify, societa’ svedese che offre servizi di streaming musicale per una serie di etichette grandi e piccole.


#LoveLife

C

lunedì, agosto 29, 2011

Artist Roadmap to Social Media


Come da titolo, questa è la cartina per i social media destinata agli artisti.

Significa che, teoricamente, per ognuna delle funzioni sopra elencate ( condividere video, musica, vendere musica, organizzare un tour ecc.), un artista dovrebbe avere un account per ognuno di questi siti / social network.

Personalmente possiedo:

  • sito personale / blog ( se stai leggendo qui non sarà difficile capirne l'indirizzo)
  • pagina Facebook ( e ovviamente anche quella personale)
  • account Twitter ( che preferisco mille volte a Facebook)
  • canale Youtube ( che praticamente adesso è l'unico modo per far sentire musica)
  • pagina Myspace ( praticamente morta ma che tengo per ricordo
  • account su Soundcloud ( che uso praticamente zero)
  • account iLike ( che ho sottoscritto per mettere un player su Facebook in sostanza)
  • pagina su Zimbalam ( che è l'aggregatore che utilizzo per vendere gli mp3 su iTunes per capirci)
  • varie ed eventuali

Diciamo che non ho manco la metà delle robe che sono scritte là dietro e già non riesco a stargli dietro, figuriamoci se dovessi aprirne ancora di profili/ account!
Inoltre adesso c'è Google+, al quale sono stato invitato da più amici, ma devo dire la verità non sono per niente impaziente di aprire un account anche là...
Anche a Facebook ho resistito per un po', ma c'è poco da fare in questi casi.
Uno che non tollero assolutamente è Foursquare, di cui non ho manco ben capito la funzionalità....ma perchè dovrei far sapere a tutti dove sono di continuo?
Cos'è un social network ideato da mogli gelose?
Saro Giuffrida è appena diventato sindaco di Capocotta....che bomba!!!

Insomma, davvero ci serve questo surplus di informazioni?

#NograzieNo

#LoveLife

C


giovedì, agosto 25, 2011

Novel - I'm not drunk ft Tony Reyes


Oggi ti parlo di uno degli artisti che ho scoperto di recente che più apprezzo.
Un paio d'anni fa la mia amica Karima mi parla entusiasta di sto tizio che sconosco totalmente e, siccome mi fido dei suoi gusti musicali, provo a scaricarmi un suo mixtape, Novel - "Suspended Animation". BOOM. 
Nello stesso periodo esce un single/video che non credo abbia nemmeno una collocazione ben precisa, "Fuck with my mind"

Un'altra volta BOOM.
Scopro che Novel scrive per Lauryn Hill, Joss Stone, Fantasia Barrino, Leona Lewis e mille altre cose.
Aspetto vanamente il disco di debutto  che prima si doveva chiamare "The Audiobiography", poi "The Calligraphy" ma, passando da una label all'altra, sto disco sembra fare la stessa fine di Detox di Dr. Dre. Poco tempo fa seguo una chat in diretta su Ustream di Novel in studio e lo raggiunge un'altra songwriter che seguo parecchio ultimamente, Cry$tyle  che recentemente ha cambiato il nome in Crystal Nicole ( Jennifer Lopez, Mariah, Pussycat Dolls, Beyonce, Rihanna).
I due mi danno un po' di consigli sul songwriting e sono particolarmente gentili e disponibili, vale a dire che hanno ufficialmente conquistato la mia lealtà da fan fino alla fine dei miei giorni. Questo è puro marketing :P
Insomma, il disco ufficiale di Novel ad oggi non è uscito ma nel frattempo ha messo un altro LP in free download dal titolo "Grant me Serenity".
Il tutto correlato da una serie di video, che Novel si gira pure da solo oltre a produrre, scrivere ed interpretare i pezzi, di cui oggi è uscito l'ultimo in ordine di tempo dal titolo "I'm not drunk"
Buona visione e buon download!


#LoveLife

C

mercoledì, agosto 24, 2011

Mc Fred Vinile - Sono in giro per Modena


Quest'anno è davvero un proliferare di canzoni estive di una caratura davvero elevata.
Annata ricca, il 2011.
Dopo le ricche soddisfazioni regalate da Lil Angel$, mi sto ancora chiedendo con chi gireranno con gireranno con e non sono il solo, un'altra notevole perla ci viene regalata da Youtube.
Si tratta di MC Fred Vinile, che sembra una tag scrausa come le inventavamo con gli amici quando avevamo 15 anni, che invece è una fiorente realtà musicale nata dallo sposalizio tra i ritmi carioca di Brasilia e gli effluvi di tortellini al ragù modenesi.
Per un ragazzo brasiliano, come chiunque potrà immaginare, trovarsi in una città come Modena non può che essere motivo di ispirazione ed è proprio così che nasce, tra falsetti degni del compianto Micheal Jackson ed una ricerca musicale mirata alla scoperta di nuove scale ed armonie, il brano che ci accompagnerà in questa estate che volge al termine:
SONO IN GIRO PER JIIIROOO PPE MODENAAAAAAA!!!
Quanta passione e quanto orgoglio possiamo scovare leggendo tra le righe di questo brano.
Parole come "...se ci penso un attimino chi la gente è passa, che ppè questione di ssoldi sc'è quelo che ti ammassa" sono uno spaccato della dura società nella quale viviamo e questa composizione è un vero e proprio inno per il cambiamento. Un cambiamento che deve partire innanzitutto da ognuno di noi: prendiamo il coraggio a due mani e diciamo basta! Basta ai ragazzi che devono tenersi da soli il microfono senza asta nè senza cavo nei videoclip, basta al Ministero del Turismo che non sa mettere in luce le beltà di una città come Modena e la gente è costretta a filmare i tavoli di plastica di un bar o un cazzo di modellino di aeroplano perchè i monumenti della città sono troppo cadenti.
Secondo te come si potrà mai sentire un modenese se TUTTO IL MONDO su Youtube vedesse come sono malandate le chiese e le statue del centro?
Un percorso iniziato dal buon Lucianone col Pavarotti & Friends, che purtroppo è stato bruscamente interrotto dalla scomparsa del tenore per antonomasia, mirava al rivalutare la città emiliana.
Ma da oggi le cose sono cambiate, Fred ha rilanciato uno spiraglio di speranza e non possiamo essere indifferenti! Tutti dobbiamo poter andare in jiro tranquilli ppè Modena!

Non restare chiuso in casa, vai in jiro pure te!




#LoveLife

C

martedì, agosto 23, 2011

Ain't no mountain high enough for Ashford & Simpson


Ieri se n'è andato un grande autore della musica afroamericana.
RIP Nickolas Ashford del duo Ashford & Simpson.
Magari non ti dice niente questo nome, ma le canzoni che ha scritto con sua moglie Valerie (Simpson per l'appunto) non c'è dubbio che almeno una volta nella vita le avrai sentite.
Personalmente penso questo duo abbia scritto alcune delle canzoni più belle in ASSOLUTO nella storia della musica moderna, roba che senza dubbio mi ha influenzato musicalmente e che stimo dal profondo del cuore.
Per Marvin Gaye e Tammi  Tarrell hanno scritto "Ain't no mountain high enough", che per me è IL DUETTO per antonomasia, "Ain't nothing like the real thing", "You're all I need to get by", che la mia generazione ha conosciuto negli anni '90 nella versione di MethodMan & Mary J. Blige.
Pietre miliari. 
Hanno lavorato con le Supremes, con Diana Ross solista, Smokey Robinson, Chaka Khan e molti altri.
Sono persino nei credits del brano di Amy Winehouse "Tears dry on their own" perchè contenente un sample di Marvin & Tammi.
Un esempio di come poter essere influenti nella musica per 50 anni pur stando, quasi sempre, dietro le quinte.

Spero nella mia carriera di fare un centesimo di quello che hai fatto tu Nick. Riposa in pace.

#LoveLife

C


lunedì, agosto 22, 2011

Slash Vocal


Qualche settimana fa ho conosciuto Andrea.
Andrea fa l'ingegnere. Per un attimo ho avuto il dubbio si scrivesse ingegniere. La cosa è grave.
Però Andrea non fa solamente l'ingegnere senza i, fa anche il basso.
Nel senso canoro, non di statura che sarà alto quanto me.
Andrea c'ha due band, entrambe senza strumenti, quindi diciamo che fa parte di due cori.
Ieri sera sono andato a vedere uno di questi due cori, meglio noti come gli Slash Vocal  http://www.slashvocal.com/
3 ragazzi e 3 ragazze anche se nella fotina qua sopra vedete un quarto ragazzo, il mio amico Nicola, che non fa più parte della band. Sicuramente scriveranno un libro dal titolo "Nicola Anfuso è uscito dal gruppo".
Long story short, i ragazzi sono talentuosi ed hanno un repertorio particolarmente vario che spazia dalle Chordettes ai Black Eyed Peas.
Vi consiglio di andarveli a vedere non appena ne avrete la possibilità.

以上

#LoveLife

C

domenica, agosto 21, 2011

Scott Pilgrim VS the World


L'altra sera, in compagnia della mia consorte, ho visto questo film che ti consiglio assolutamente di vedere se sei un nerd come me. 
Devi sapere che sto film è tratto da un fumetto, scritto e disegnato da Bryan Lee O'Malley, e che solitamente le versioni cinematografiche dei fumetti fanno cagare. Però io il fumetto non l'ho letto e manco lo conoscevo e vendendone le foto mi sembra disegnato in uno stile pseudo manga abbastanza brutto percui facciamo che il problema non me lo pongo e amen.
Il film, invece, mi è piaciuto moltissimo perchè realizzato davvero bene. La storia non è nulla di innovativo \ e no, non te la racconto ci sono le recensioni in rete #fatteapposta \ ma gli effetti, le citazioni musicali,  quelle dai videogiochi ecc. valgono sicuramente la visione.
E' un concentrato serissimo di riferimenti per chi è cresciuto tra gli '80 e i '90 come me e quindi sto qui a compiacermene crogiolandomi.

Se per caso il tuo tasso di nerdità dovesse abbassarsi perchè fai cose troppo fighe, ecco il film che potrà darti il giusto equilibrio :)

#LoveLife

C

venerdì, agosto 05, 2011

Ho fatto 28 anni, non sarò mai una rockstar!


Intanto grazie per gli auguri che tramite telefono/facebook/mail copiosi arrivarono.
Purtroppo su fb non posso rispondere a tutti sul mio account personale perchè Mark Zuckerberg ha deciso di bloccarmelo perchè ho risposto a troppi messaggi troppo in fretta...smh
Quando e se mi verrà sbloccato continuerò a rispondere! La pagina di Charlie P invece continua a funzionare, puoi scrivermi anche là :)
Poi, visto che ho fatto 28 anni e non sono deceduto a 27 (il famoso club 27 di Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Kurt Cobain e della neo iscritta Amy Winhouse), ho decisamente capito che non sarò mai una rockstar legendaria e i poster e le magliette con il mio volto non saranno venduti ad ogni angolo di strada di ogni città del globo.
Ma m'accontento :)
E come dice il saggio "Campari, sempri megghiu ca moriri".

#LoveLife

CP

lunedì, agosto 01, 2011

Ricordi Jesus?



Oggi ti parlo di, ancora ad oggi, una delle esperienze artisticamente ed umanamente più importanti per me.
Una compagnia di professionisti mischiata ad amatori, ma tutti con lo stesso entusiasmo e la stessa passione di chi vuole dare il meglio di sèì per la buona riuscita dello spettacolo e non per narcisismo.
80 persone circa tra attori/ballerini/cantanti, musicisti ed addetti ai lavori, un anno di prove, autoprodotti, autogestiti, auto-cuciti i vestiti, non auto-muniti.
L'emozione di suonare con un'orchestra, un'orchestra vera con i fiati, gli archi, tutti i crismi del caso.
Da poco ho visto che alcuni ragazzi hanno messo insieme un po' di footage dell'epoca e realizzato questo video. Sfortunatamente non ho mai visto le riprese delle recite, ma rende il tutto molto più romantico non trovi?
Sotto ti metto tutti i credits, #oggidomaniunconcorso.

#LoveLife

CP


Musici e Comici della JCSPF - Jesus Christ Superstar al Teatro del Sogno e al Teatro Orione di Roma, novembre e dicembre 2004
Il backstage dello spettacolo - Immagini e video montati da Augusto Marinelli

Cast

Jesus - Simone Moscato
Judas - Daniele Coderoni (Giovanni Manzari)
Mary Magdalene - Barbara Profazi (Silvia Napoleoni)
Caiaphas - Mattia Battistini
Pilate - Paolo Biffi
Hannas - Andrea Alese
King Herod - Giovanni Scifoni
Simon Zealotes - Massimiliano Olivi
Peter - Giuseppe Vannozzi (Marco Schunnach)

Coro
Soprani: Barbara Profazi, Chiara Cucinotta, Silvia D'Aquino, Daniela Kofler, Elena Romeo, Irene Cometto, Lavinia Agnello, Marta Perrotta, Silvia D'Aquino, Raffaella Rasconi, Giada Simonetti
Mezzosoprani: Carla Fioravanti, Chiara Gervasi, Irene Paniccia, Laura Pratesi, Maria Rachele Ruiu, Marta Milasi
Contralti: Annamaria Todaro, Claudia D'Ambrosio, Emanuela Zinni, Francesca Baliva, Josie Cipolletta, Maria Sole Scifoni, Silvia Napoleoni, Valeria Lebano
Tenori: Cesare Grillo, Emanuele Rossi Marcelli, Fabrizio Cruciani, Giovanni Manzari, Ivano Pagano, Marco Schunnach, Massimiliano Olivi, Raffaele Fabrini
Bassi: Claudio Segatori, Giuseppe Vannozzi, Luca Bernabè, Luca De Luca, Mario D'Alesio

Con la speciale partecipazione di Pietro “Rullante” Segatori, Lucia Cometto, Angelica Ruiu

Orchestra

Flauto I e Ottavino Clara Iannotta
Flauto II Simone Ciampanella
Clarinetto I Carlo Calcagnini
Clarinetto II e Sax tenore Vincenzo Sulpizio
Sax contralto Giovannina G. Maffongelli
Tromba, Trombino e Flicorno I Giovanni Todaro
Tromba e Flicorno II Silvano Curci
Corno Luca Risoli
Trombone Lino Mascaro

Violini I Giuseppe Pantanetti, Carlo Perrone, Emanuele Scifoni, Margherita Musto
Violini II Giorgia Corso, Paolo Campione, Emma Forrest, Giulia Franciosa
Viole Elin Wedlund, Maurizio Fortuna
Violoncelli Giovanni Cudin, Diletta Tenti
Contrabasso Roberto Stilo

Chitarra elettrica e acustica, Banjo e Tastiere addizionali Davide Vaccari
Chitarra elettrica e acustica Matteo Marciani
Piano e Hammond Paolo Foresti
Basso Elettrico Massimiliano G. Taverna
Batteria e Percussioni Sandro Castriziani

Con la partecipazione di Salvatore Silvestri al basso tuba

Maestro del coro Marco Schunnach
Maestro dei soli Simone Moscato

Maestro concertatore e direttore Giuseppe Bonafine
Coordinatore sezione ritmica Massimiliano G. Taverna

Arrangiamenti, orchestrazioni ed elaborazioni corali Giuseppe Bonafine, Davide Vaccari, Emanuele Scifoni, Paolo Foresti, Matteo Marciani, Giovanni Scifoni, Massimiliano G. Taverna

Scene Giovanni Scifoni, Claudio Segatori

Realizzazione scenografie
Giovanni Scifoni, Maurizio Segatori, Gianni Baliva, Claudio Segatori, Andrea Alese, Daniele Coderoni, Maria Rachele Ruiu, Josie Cipolletta, Pietro Savarese, Gabriele Franzoni, Francesca Baliva, Lavinia Agnello, Daniela Kofler, Mattia Battistini

Costumi Maria Rachele Ruiu, Josie Cipolletta

Direttore di scena S.Pietro (Pietro Savarese)
Macchinisti Gabriele Franzoni, Carlo Addestri

Trucco Ilaria Pescetelli, Chiara Gervasi

Oggetti di scena, trovarobe Lavinia Agnello, Laura Pratesi, Paolo Biffi

Luci Sergio Filippini, Claudio Segatori

Tecnici del suono Vincenzo Sulpizio, Massimo Megale, Valentina Vitone, Paolo Matricardi

Foto di scena Andrea Piola, Massimiliano Spadoni, Cecilia Baliva, Andrea Olivi, Davide Lucente

Grafica Francesca Baliva, Paolo Foresti, Ilaria Pescetelli, Giovanni Scifoni

Libretto Francesca Baliva

Maschere e botteghino Elisabetta Cobre, Lucia Ventura, Livia Marini

Sopratitoli Gabriele Scifoni, Alessia Catalani

Direttore d'orchestra Giuseppe Bonafine

Regia Giovanni Scifoni & Claudio Segatori

Direzione Musicale Davide Vaccari

mercoledì, luglio 27, 2011

Lil Angel$ ci rinfresca l'Estate

Fa caldo.
E' una dura realtà.
A Catania fa molto caldo, una granita alla mandorla non basta a rinfrescarti a lungo.
Per mangiare bisogna lavorare, sennò non ti pagano.
Tranne se fai rapine.
Ma noi rapine non ne facciamo e quindi lavoriamo.
Quindi la combo caldo + lavoro è davvero difficile da sostenere. Ma proprio mentre sei lì in ufficio a sudare, o con l'aria condizionata a palla coi pinguini che ballano la Danza Kuduro che appena esci l'escursione termica ti farà ramazzare al suolo, qualcosa di veramente fresh, così fresco da essere agghiacciante, fa capolino dalla schermata di Youtube!
E' la svolta della tua Estate, l'omonimo singolo di Lil Angel$!
Non mi emozionavo così dai tempi di Lil Pin, Spitty Cash ed il Lupo Manaro. Quando l'abilità metrica di Fly Valy e Cioccolato Bianco incontrano il liricismo di TruceBaldazzi ed Mc Fierli, quando lo Swag di Lil Wayne si scontra con il campo rom della Magliana, quando la multietnicità ti fa capire il vero significato di globalizzazione, ecco il risultato che nessuno avrebbe mai osato immaginare!

Sexy baby, sexy mami, gireranno con gireranno con...parole che sanno toccare.

La voglia di farne un remix è troppa, non so se riuscirò a resistere!

Ovviamente il pezzo è un tributo a Bruno Martino.

#LoveLife
CP

lunedì, luglio 25, 2011

Love is a losing game

A volte ci si sente terribilmente soli.
Successi, soddisfazioni, traguardi che farebbero l'invidia di chiunque, non bastano se poi non hai accanto qualcuno che ti ami e che ti faccia sentire amato realmente.

1983, 27 anni, la mia stessa età.

Lei ha avuto tutto e non le è bastato.
Io spesso penso di non aver combinato niente, ma non mi rendo conto di quanto sono fortunato.

Grazie per la tua Musica, Amy.

#LoveLife

CP

venerdì, luglio 22, 2011

WAR Music mixtape - Ceasar & Pstarr ( Ceasar Productions)


Ok, qua in Italia facciamo la musica dei neri ma siccome non siamo nati ad Harlem allora sarà sempre una mera imitazione.
SBAGLIATO
Se non sei cresciuto mangiando hotdog ma arrosticini, se i tuoi vicini di casa non giocano a basket tra una sparatoria e l'altra ma sono gli zingari di Montesilvano, se il tuo motto non è "Fuck you pay me" ma "Ngul! Fregh'te!" questo non vuol dire che non riesci a fare molto più che dignitosamente musica che s'ascolteranno in ogni angolo del globo!

Tutto questo per dirti che Ceasar & Pstarr sono di Pescara, nota a tutti come la capitale della urban music europea. Nonostante questo i ragazzi sono anni che si sbattono e, oltre ad essere oggettivamente di livello superiore a moltissimi producers d'oltreoceano, hanno scelto la via più difficile da seguire per il music business: vendere il ghiaccio agli eschimesi. E ce l'hanno fatta!

Lunedì scorso, 18 giugno, è uscito WAR Music, frutto di anni di relazioni con artisti, a&r e management sul posto e via skype/twitter.
E' il caso di dirlo: chi la dura la vince #nh
Smart moves + quality beats+ good management----------------->
Styles P, Red Cafe, Kool G Rap, Saigon, Lil Fame degli M.O.P.,Smif-N-Wessun solo per citare i più noti...

Questo è il primo singolo, con un video senza alcun dubbio molto al di sopra degli standard attuali firmato da un altro italiano che sta facendo danni all'estero, Fabrizio Conte, col supporto dei sempre italici Frame24.

Styles P - Where the Angels Sleep
Chi avesse da ridire s'accomodi pure, ma a sto giro mi sa che potete solo che stare zitti...
Il disco è GRATIS su ONSMASH uno dei siti americani più visitati per quanto riguarda rap e r&b e lo scarichi QUI. #EPIC #WIN.

Anche se non fa parte del disco, ti posto il link ad un pezzo di qualche anno fa prodotto da Ceasar Productions per Soul Poetry con strofe di Amir e Adiela. Ritornello e strofa di quest'ultima hanno la firma di Charlie P.

#LoveLife

CP

SoulPoetry feat Amir & Adiela - Muoviti

giovedì, luglio 21, 2011

Yu5aku


Oggi ti parlo di Enrico "Yu5aku" Giulia, poliedrico artista romano.
Sarò senza dubbio di parte ma, oltre ad essere innanzitutto un fratello per il quale nutro stima e rispetto, si dà il caso che Enrico sia anche un valido producer/ bass player/ graphic & web designer/ yamatologist/ yogi.
Musicalmente, anche se oggi facciamo due generi parecchio distanti, abbiamo un background comune che parte dall'hip hop. Ma le cose che ci accomunano sono parecchie; avendo la stessa passione per il Giappone, ci siamo infatti conosciuti all'università e da lì è partita un'amicizia che dura ormai da quasi dieci anni. 
A proposito di Giappone, il primo LP da solista di Yu5aku (che milita anche nella band Corrente Oscura) ha nei titoli delle tracce che lo compongono una serie di riferimenti nippofili, o meglio filoTokyoti, anche per le collaborazioni ( v. Ataru, Kuma). Il disco si chiama Capsule Radio e puoi scaricarlo aggratise da Jamendo QUI.
In 10 anni non siamo stati capaci ancora di fare un brano insieme nè siamo ancora riusciti ad andare in Giappone insieme, ma entrambe le cose sono in programma....Chissà quando riusciremo a realizzarle!

Nel frattempo goditi uno dei brani del disco, "Ueno Brainwash Laundry", montato su un video realizzato dal graffiti artist BLU tra Buenos Aires e Baden.

#LoveLife

CP

venerdì, luglio 08, 2011

Drake - Marvin's Room



E' arrivata l'estate anche su questo blog.
Estate, da un paio d'anni a questa parte, significa per Charlie P = #mifissoconunacanzonediDrakeemelasentofinoallanausea. Due anni fa Best I Ever Had, l'anno scorso Over e Find Your Love.
Quest'anno, immancabilmente, arriva il tormentone, Marvin's Room.
E con una fava Dreezy becca due piccioni; pensavo che il riferimento fosse al film, La stanza di Marvin, per qualsivoglia motivo, invece la citazione è ben più sopraffina.
Marvin's room era infatti lo studio dove Sir Marvin Gay(e) Jr ha prodotto gran parte del suo materiale migliore, dalla seconda metà dei '70 più o meno; ma, oltre ad essere uno studio di registrazione, pare che il buon Marv facesse dei gran festini a base di erba e coca e che parecchia gente dello showbiz sia passata da lì a fare una capatina.
Marvin, che è stato uno che tra coca, 2 matrimoni ed evasione fiscale qualche milione di dollari se l'è sputtanato, ad un certo punto lo studio se l'è dovuto vendere.
Oggi esiste ancora, se volete andarvi a fare una session http://marvins-room.com/
Il pezzo di Drake, prodotto dal suo socio di sempre 40, a livello produttivo rientra esattamente nei suoi standard classici molto scarni e cupi, ma come al solito killer hook e qualche rima geniale ci logoreranno padiglioni auricolari e sinapsi fino alla prossima stagione.

Manco a dirlo hanno già fatto 630030392 remix sul tubo ( Chris Breezy Brown e la rediviva JoJo su tutti), ma personalmente mi ha colpito quello di Teyana Taylor che ha fatto un bel medley con Ex-factor della somma Lauryn Hill, #classic #ish!
Di seguito il video

Charlie P #LoveLife

lunedì, aprile 25, 2011

Ryan Leslie X The Glory



They tried to put me in a box, the urban dude.

Nuovo R-Les, ottimo come sempre. "Les is more", il nuovo disco, previsto per giugno.

Charlie P, intanto, lavora a brani nuovi con artisti europei e statunitensi.

Nuff said.

C

sabato, marzo 26, 2011

Studio time or time to study?

 @ Nitemen Studio, Honmachi, Osaka, Japan
@ $ mark Studio, Nishinakajima Minamigata, Osaka, Japan

E' stato un periodo un po' di basso profilo.
Quasi tutto il lavoro svolto in qualità di Charlie P è stato fatto dietro le quinte, da fuori  sfortunatamente non si riesce a vedere.

Ma è giusto che ci siano anche di questi momenti, anche per fare il punto della situazione.

In questi giorni caldi, da queste parti sta tornando  la primavera.
Leggendo i giornali e sentendo gli amici però, aumenta la nostalgia per il Giappone insieme al senso d'impotenza per quello che sta succedendo.

A proposito di questo vi ricordo che se volete fare una donazione queste sono le coordinate: 

Al via la raccolta fondi della Croce Rossa Italiana (Cri) per il Giappone. Per donare 2 euro è possibile inviare un sms da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, Tiscali o da telefono fisso Telecom, Infostrada, Fastweb, Teletu e Tiscali al numero 45500. Oltre all'invio di un sms, le altre modalità per donare sono online su www.cri.it

Mi manca anche lavorare in studio in maniera assidua. 
Faccio i miei bei provini nel mio homestudio (Parquet studio) e forse è arrivato il momento di sfruttare meglio quelle quattro cose che c'ho. iMac, Mbox 2, Rode NT1000, AKG K240...che altro mi serve?

Che ne dite? Ci rimettiamo a lavurà?


domenica, marzo 20, 2011

Milano l'è bela!

© Sergione Infuso www.sergione.info
Processione al funerale delle arti.
Pare che a Milano ultimamente abbiano preso la bella abitudine di chiudere i locali di musica dal vivo perchè non a norma. Si sa, schiamazzi, bottiglie rotte, maniglie antipanico, maniglie dell'amore. 
Pare anche che ai milanesi, artisti e spettatori, siano un po' girati gli attributi.
Così hanno organizzato questa manifestazione chiamandola "Milano l'è bela", ieri 19 marzo 2011 in piazza Fontana a Milano, per l'appunto.
Dibattiti, concerti, presenti un discreto numero di persone e alcuni personaggi di spicco tra cui Cochi, Alessandro Bergonzoni, Punkreas, Afterhours, Marlene Kuntz, direttori dei locali, esponenti di case discografiche.


Meno spettacoli, meno cultura, meno espressione, più repressione, più frustrazione.

Ma se volete farci star buoni, pensate che con quattro canzonette facciamo la rivoluzione? Ma dai :)

sabato, marzo 19, 2011

Dieci modi per fare sentire patetico un artista!

Sei un artista? Male.
Vivi in Italia? Peggio!
Ecco svariati modi per farsi (fare) del male!

Come far sentire patetico un artista

01. Paragonati constantemente ad altri artisti
02. Parla con la tua famiglia di ciò che fai e aspettati che ti facciano i complimenti
03. Basa il successo di tutta la tua carriera su un solo progetto
04. Rimani così come sei (aka non ti evolvere)
05. Sottovaluta le tue esperienze
06. Lascia che i soldi dettino le tue azioni
07. Inchinati a pressioni sociali
08. Fai solo lavori che la tua famiglia apprezzerebbe
09. Fai tutto ciò che il cliente/ acquirente / proprietario della galleria/ patrono / investitore ti chiede
10. Poniti degli obiettivi inarrivabili. Da portare a compimento entro domani!

La situazione è questa. Non solo da noi, in tutto il mondo, queste sono un po' delle regole universali per gli artisti in genere, non necessariamente musicisti.
A volte bisogna rischiare, l'alternativa sono i rimpianti.