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lunedì, febbraio 20, 2012

Ciao Whitney



Sarò sincero.
Whitney mi è sempre piaciuta, ma non sono mai stato un grande fan. L'ho sempre preferita a Mariah, sia vocalmente che in linea generale come personaggio, ma finisce lì.
Come tutti conosco i brani più celebri, e come tutti li ho apprezzati all'epoca e continuo a farlo adesso. Un sacco di collaborazioni illustri con incursioni in musicalità eterogenee (Stevie Wonder, la suddetta Mariah, George Micheal, Faith Evans, Kelly Price, la zia Dionne Warwick) ed una vocalità sempre impeccabile sia su beat urban che su ballad pop.

La cosa che mi fa davvero rabbia è che un'icona della musica riconosciuta e consacrata a livello mondiale debba aver buttato via così la sua vita così giovane.
Mi viene da sorridere leggendo le teorie che vedono la morte della Houston come una punizione per essersi convertita all'Islam.

Al suo funerale (cristiano) erano presenti le più disparate celebrità. Il tema principale del gossip è stato ovviamente Bobby Brown (un giornale inglese ieri titolava "Bobby, è troppo tardi per le lacrime di coccodrillo") ma personalmente non me ne frega niente.

Le vendite di Whitney su iTunes adesso andranno alle stelle, condivisioni su Facebook di tutta la discografia dagli anni '80 ad oggi, ognuno con il proprio ricordo e la propria storia personale.

These are my two cents.

Davanti a questi eventi ancora di più #LoveLife

C

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